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I MIEI STRUMENTI DI LAVORO

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Sono un medico “sui generis”: anche in ambito professionale infatti sono sempre stata una ribelle e ciò che di più importante ho appreso in questo campo non l’ho imparato nelle aule universitarie ma dalla mia personale esperienza di mamma, di terapeuta, che da tanti anni ormai si occupa della salute dei bambini, ma soprattutto dalla rivisitazione e rielaborazione della mia travagliata storia perinatale.   

 

Sono specializzata in Puericultura, perché da sempre prediligo la prevenzione alla terapia e cerco di coltivare il benessere dei piccoli spiegando alle mamme come costruire delle solide basi per la loro crescita attraverso una buona gravidanza, un buon parto e un buon maternage.

E quando qualcosa non va, provo a decifrare il messaggio dei sintomi e a ricostruire la trama a volte interrotta della storia di ogni bambino che viene da me.

 

Ho quindi un modo tutto mio di fare il medico e ho applicato alla mia professione un nuovo pionieristico approccio che si basa sull’utilizzo di tre preziosi strumenti:

mi piace l’idea di curare con

 

                                                         

                                                 Fiabe, fiori e stelle

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Questi sono i 3 step delle mie consulenze

 

 

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1

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Fiabe

ricostruzione della storia perinatale

2

Abramo Un'incredibile promessa Ed. Claudiana Torino 2011 3.jpg

Stelle

lettura del tema natale astrologico

3

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Fiori

terapia con i
Fiori di Bach

In tutte le fasi del processo fondamentale è poi la parola.

 

La parola crea, trasforma, libera. La parola avvolge come una coperta, riscalda il cuore, tocca le corde dell’animo.

La parola fa vibrare l’essere tutto. Una parola ben detta è benedetta, è una benedizione. La parola calma, tranquillizza, dona pace e fiducia. La parola guarisce.

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Allo stesso modo risulta importante  l’ambiente accogliente e familiare in cui si svolge l’incontro tra il medico e il suo cliente, la presenza empatica del terapeuta, che crea

un clima di fiducia reciproca e di amorevole gentilezza nello spirito del “Sono qui con te”, nella consapevolezza che siamo tutti compagni di viaggio in questa straordinaria avventura chiamata Vita…

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“Avrei voluto guarirti con le parole perché in questo modo la guarigione avviene per sempre. Ma visto che tu vuoi guarire velocemente, non ho altra scelta che usare le medicine”

 Ba’al Shem Tov

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Foto di Cristina Meta

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